Il 29 ottobre si celebra il World Psoriasis Day, la Giornata Mondiale dedicata alla psoriasi, un disturbo cutaneo che può comparire a qualsiasi età e interessare qualsiasi parte della cute, unghie comprese. Solo in Italia ne soffrono 1.500.000 persone, mentre in Europa si registrano circa 14 milioni di casi e 125 milioni nel mondo. Questa giornata, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e a migliorare l’accessibilità ai trattamenti e alle cure.
Andare in questa direzione è fondamentale: la psoriasi, per la medicina ufficiale, è una patologia cronica che interessa l\’intero organismo, e che pertanto richiede percorsi di cura di lunga durata, strutture sanitarie territoriali di vicinanza e, soprattutto, unitarietà di approccio, fondamentale anche in ottica di prevenzione: chi soffre di psoriasi soffre anche di non poche comorbilità: reumatologiche – in primis l\’artrite psoriasica – cardiache, sindrome metabolica. Condividere questo impegno di diffusione, in una giornata dal forte valore simbolico per chiunque soffra di questa patologia, è il più grande stimolo al raggiungimento di soluzioni sempre più all’avanguardia.
E’ una malattia che si vede, e quindi crea una serie di problemi che vanno oltre quelli fisici. Chi ne è affetto tende a coprirsi, ha delle difficoltà nella vita sociale, a praticare sport. La psoriasi provoca chiazze gonfie, rosse e squamose sulla pelle. Si presenta tipicamente sulla parte esterna dei gomiti, delle ginocchia e del cuoio capelluto, sebbene possa presentarsi ovunque. Quindi mai sottovalutare tutto ciò che la psoriasi porta con sé, spesso anche molti altri problemi fisici come il diabete, l’obesità, problemi cardiaci.
Oggigiorno ci si chiede ancora quali possano essere le cure
In realtà non si conoscono, dapprima, ancora esattamente le cause della psoriasi. Oggi sono stati fatti passi da gigante nella cura perché si usano i farmaci biologici. La malattia però è recidiva e quindi le macchie tornano.
Fino alla metà dell’800 la psoriasi veniva anche chiamata lebbra, questo per dare la misura di quali false credenze circondassero questa malattia. Ancora oggi troppo spesso persistono idee sbagliate: la psoriasi NON E’ CONTAGIOSA.
Potrebbe restare dormiente a lungo e poi prendere anche in età avanzata magari a causa di fattore scatenante come un lutto o un grande dolore. Ma i picchi delle manifestazioni si registrano tra i 15 e i 20 anni e i 50 e i 60 anni.
L’unica prevenzione per l’OMS, come per molte altre malattie, resta uno uno stile di vita sano.
Un ruolo importante è dato dallo stress ossidativo e dalla tossicità dei metalli pesanti ai quali siamo sottoposti.
Per tale motivo, è importante dapprima sostenere un piano alimentare sano,in modo tale da ottenere benefici sostanziali dall’adozione di questo schema alimentare etico ed ecologico, in grado di ridurre il peso e l’infiammazione.
Si tratta infatti di una dieta ipocalorica, ricca di antiossidanti e antinfiammatori, priva di alcol e povera di grassi e zuccheri. L’adeguato apporto di frutta e verdura, oltre a garantire un corretto introito di vitamine e sali minerali, favorisce l’idratazione cutanea ed aumenta il senso di sazietà, che aiuta la riduzione dello stress.
L\’importanza dell\’idratazione è il fulcro della nostra azienda.
Attraverso il sangue ed il sistema linfatico l\’acqua trasporta ossigeno e sostanze nutritive a tutte le cellule e, al tempo stesso, rimuove i prodotti di rifiuto. Regola la temperatura corporea ed il volume cellulare, idrata la pelle e le mucose e lubrifica tessuti e articolazioni. L\’uomo può sopravvivere senza cibo per alcune settimane, ma senza acqua non più di qualche giorno: essa è indispensabile per la vita, quindi l\’organismo cerca di mantenere una quantità costante di liquidi nell\’ambiente intra ed extra cellulare attraverso un continuo equilibrio tra apporto e cessione.
Ciò che la IED BIOE ITALIA sta sperimentando è, attraverso questa tecnologia, di riportare ed elevare la struttura della naturale origine cellulare. Il ricondizionamento cellulare frequenziale, all’interno dei prodotti cosmetici in un tot di clienti affetti da psoriasi, ha portato ad una rapida evoluzione alla fase di remissione, grazie all’uso di frequenze stabilizzate nell’acqua.
Come sarebbe il mondo se fosse semplice per tutti quanti unire uno stile di vita alimentare sempre più sano insieme alla possibilità di affacciarsi a nuove soluzioni e scoperte all’avanguardia, vivendo costantemente in uno stato di equilibrio dentro e fuori di noi?